Tabulè alla mediterranea
Vale la pena di dirlo subito il tabulé è pieno di virtù: è comodissimo, versatile e fresco. Si trasporta facilmente, si prepara in anticipo e, giocando sulle variazioni, si può interpretare in mille modi. Diffusissimo in tutto il Medioriente è un classico libanese.
A dispetto di un primo sguardo il tabulé tradizionalmente non viene preparato con la semola che si utilizza per il cuscus, ma con il bulgur, grano integrale germogliato, poi essiccato e quindi spezzettato in pezzetti più o meno grossi.
Il gusto cambia e anche la consistenza, che risulta più adatta ad essere consumata fredda. Per la preparazione nulla di complesso, anzi. Il lavoro più impegnativo consiste nel procurarsi ingredienti freschi di ottima qualità e nel tagliarli finemente con pazienza. Tutto qui, per il resto basterà infatti rinvenire brevemente il bulgur, mescolare tutte le componenti e condire il tabulé con la giusta alchimia di olio extravergine di oliva, limone e sale.
Ingredienti
4 pugni (200 g circa) di bulgur a grana media
3 cipolle fresche
2 pomodori a polpa soda
1 mazzo di prezzemolo
1 mazzetto di menta fresca
il succo di due limoni
4-5 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale qb
Preparazione
Per prima cosa raccogliete il bulgur in un’insalatiera o in una terrina e bagnatelo con acqua fredda in modo che sia completamente coperto.] per prima cosa raccogliete il bulgur in un’insalatiera o in una terrina e bagnatelo con acqua fredda in modo che sia completamente coperto.
Lavate le verdure, tagliate a dadini i pomodori e le cipolle e con pazienza tritate il prezzemolo fresco (che deve risultare abbondantissimo) e la menta. Spremete il succo dei due limoni. Scolate il bulgur e strizzatelo leggermente per eliminare l’eccesso di acqua, mescolatelo quindi con la cipolla, il pomodoro e gli aromi tritati.
Amalgamate con le mani e condite con il sale, il succo di limone e l’olio extravergine di oliva. Fate riposare almeno un paio di ore in frigorifero prima di servire.